Decennale della Biblioteca Europea - L'Europa del futuro. Dal 23 aprile, Giornata Mondiale del Libro, al 28 novembre la Biblioteca festeggia i suoi dieci anni di attività con un ricco programma di iniziative per esaltare la ricchezza e la varietà del patrimonio culturale dei singoli paesi europei e nel contempo rintracciare le radici storiche e i valori comuni. Si ringraziano le Istituzioni cittadine ed europee che hanno contribuito alla realizzazione del programma, ribadendo con la loro partecipazione, l'importanza di luoghi dove il multilinguismo non rappresenti un ostacolo alla reciproca comprensione, ma costituisca uno strumento essenziale, in grado di armonizzare la molteplicità culturale in un dialogo senza confini.
Il 23 aprile 2016 la Biblioteca Europea inizia le sue attività per il decennale con un reading dal programma "L'Europa ama il classico". In occasione della Giornata Mondiale del Libro un omaggio ai grandi classici della letteratura europea in un percorso labirintico in cui si alternano e si contaminano lingue e autori in un gioco di specchi e di rimandi letterari.
Nella cornice della biblioteca, sedici paesi europei vanno in scena con brani tratti da opere di grandi autori letti e recitati, in italiano e in versione originale, da attori della scuola di perfezionamento del Teatro di Roma condotti da Stefano Scialanga con l'intervento musicale di Ivano Guagnanelli e dai lettori madrelingua: Austria Laura Pfister, Bulgaria Borislava Chakrinova, Croazia Silvia Costa, Danimarca Enriko Irene e Francesca Scascitelli, Francia Laura Cirino e Flavia Angelucci, Gran Bretagna Alison Driver, Norvegia Eleonora Santoni e Aurora Mele, Polonia Olek Mincer, Russia Anna Belozorovich, Slovacchia Petra Barteková, Spagna Sergio Rodríguez López-Ros, Svezia Benedetta Pellegrino e Daniele Maria Lombardi, Ungheria Sebestyen Terdik. A cura di lacasadargilla/Lisa Ferlazzo Natoli, Tania Garribba, Alice Palazzi, Maddalena Parise. In collaborazione con: Forum Austriaco di Cultura di Roma, Istituto Bulgaro di Cultura di Roma, Ambasciata della Repubblica di Croazia, Ambasciata di Danimarca, Institut Français Centre Saint-Louis e Institut Français Italia, Goethe-Institut Rom, British Council, Ambasciata di Norvegia, Istituto Polacco di Roma, Accademia di Romania a Roma, Istituto Slovacco a Roma, Instituto Cervantes di Roma, Ambasciata di Svezia, Accademia d'Ungheria in Roma e con: Lingue e Letterature Nordiche - Dipartimento di Scienze Documentarie, Linguistico Filologiche e Geografiche. Sapienza Università di Roma; Lingua e Letteratura russa - Dipartimento di Studi Europei Americani e Interculturali. Sapienza Università di Roma.
Nel giardino del Goethe-Institut La Mancha d'Europa, viaggio all'ombra del Cavaliere dalla Bianca Luna di Cervantes e alla luce dell'hombre sognante e sognato di Borges, con apparizioni e figure da Shakespeare con Carla Tatò regia di Carlo Quartucci. Installazione e affabulazione con letture di Cervantes, Borges, Shakespeare regia di Carlo Quartucci con gli attori della scuola di perfezionamento del Teatro di Roma. Evento organizzato dalle Biblioteche di Roma e dal Teatro di Roma. Interventi: Maria Cristina Paterlini Responsabile della biblioteca, Paola Gaglianone Commissario straordinio ISBCC, Gabriele Kreuter Lenz Direttrice Goethe Institut.
Roma, Biblioteca Europea e giardino del Goethe-Institut, 23 aprile 2016